LA REGIONE LAZIO CON DELIBERA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE CONCEDE AGLI SPECIALISTI ACCREDITATI ESTERNI IL PAGAMENTO DEL 90 PER CENTO DEL BUDGET MENSILE, PER LIQUIDITA' DI CASSA, PER I MESI DI MARZO-MAGGIO ANCHE SE LE PRESTAZIONI NON VERRANNO EROGATE.
SIN QUI TUTTO BENE, PERO' POI CONCLUDE CHE TALI IMPORTI DOVRANNO ESSERE RESTITUITI A CONGUAGLIO.
GRAZIE NO,
NON ABBIAMO BISOGNO DI RIMANDARE I NOSTRI DEBITI A FINE ANNO, POI SE NON POTREMMO PAGARLI CI FARANNO SICURAMENTE UN DECRETO INGIUNTIVO?
NOI VOGLIAMO ESSERE TRATTATI ESATTAMENTE COME TUTTI GLI ALTRI MEDICI AI QUALI, AL CONTRARIO, VERRANNO GIUSTAMENTE RICONOSCIUTI AUMENTI DI STIPENDIO E INDENNITA' VARIE ANCHE PERCHE' RISCHIANO E RISCHIAMO OGNI GIORNO LA NOSTRA VITA.
IL NOSTRO E' UN PUBBLICO SERVIZIO E COME TALE, IN CASO DI EMERGENZA, DEVE ESSERE RICONOSCIUTO IL NOSTRO SACRIFICIO.
CHIEDIAMO FERMAMENTE CHE IL NOSTRO BUDGET DEBBA ESSERE TRASFORMATO IN INDENNITA' DI FUNZIONE E DI RISCHIO INDIPENDENTEMENTE DALLE PRESTAZIONI EROGATE ALLA STESSA STREGUA DEGLI SPECIALISTI CONVENZIONATI ESTERNI CHE, ANCHE SE ESEGUONO IN NUMERO RIDOTTO LE PRESTAZIONI SARANNO RETRIBUITI AL MASSIMO DEL LORO ORARIO.
DEL RESTO NON POSSIAMO SOTTRARCI AL NOSTRO DOVERE, E' DI IERI LA DIFFIDA A NON CHIUDERE I NOSTRI STUDI EMANATA DAL DIRETTORE GENERALE DELL'ASSESSORATO ING. LA ROCCA CHE OBBLIGA I DIRETTORI GENERALI ALLA REVOCA DELL'ACCREDITAMENTO IN CASO DI CHIUSURA.
LEGGI DIRETTIVA DI REVOCA IN ALLEGATO